30.9.11

fashion meteo is back!

Il ritorno della rubrica del venerdì!
Dopo una lunga pausa estiva durata quasi due mesi, ed oggi un ritardo di qualche ora sul mio consueto orario di pubblicazione, ricomincia il fashion meteo.
Che lo spettacolo abbia inizio.

SABATO


Sarà o non sarà l'ultimo fine settimana praticamente estivo?
In questi giorni, ogni tanto, mi trovo a pensare che questo caldo fuori stagione mi ha un pò stancata. Il pentimento arriva subito, al solo pensiero dell'autunno scapperei su un'isola dove il sole splende sempre, mi scalda, mi rigenera, accarezza il mio buonumore.

Non ho mai nascosto la mia passione per tutto ciò che lascia scoperta la schiena. Ampie e sinuose scollature, semplici canotte con taglio all'americana o maxi maglioni aperti dietro, questo è quello che vorrei proporvi in questo sabato di inizio ottobre.  Finchè il caldo ed il sole lo permettono..
Cercate nei vostri armadi o sfoderate l'arte del fai da te. Il jersey e le t-shirt di cotone si possono tagliare senza dover cucire.








DOMENICA


Io lo indosso anche d'inverno. Mi piace l'aria angelica ed un pò eterea che regala.
Ma la sua vera stagione è l'estate, quando grazie a lui la nostra abbronzatura fa furore.
Sfoderate il bianco.
Adoro il total look con giacca e pantaloni bianchi. Davvero molto chic.



BUON FINE SETTIMANA A TUTTI VOI!

28.9.11

una domenica fuori porta



Una domenica fuori porta. Molto fuori porta.
Una settimana di cibo orientale, una vera e propria crisi d'astinenza da carboidrati (non pensavo che potesse esistere!), un brunch al bellissimo ristorante italiano Spasso di Hong Kong.
Vista sulla baia, una delle più belle che ci siano, finalmente carboidrati a nutrire il mio corpo e la mia mente!
Un giro di shopping. Questo il bollettino di guerra:
- una camicia nera di un tessuto lucido di Zara (eccoci...potevo anche comprarla a Bologna, diciamolo!)
- una camicia bianca (must have in ogni armadio) e due maglioni della collezione +J, disegnata da Jil Sander per Uniqlo. L'ultima.
- un anello d'argento con perla dal disegno molto minimal, come piace a me. Un modo che a mio parere è molto carino per sdrammatizzare le perle che spesso sui gioielli sono troppo seriose.

Ho avuto bollettini di guerra molto peggiori, è andata bene!


MY IMPERFECT ENGLISH TRANSLATION...smile!
An outside town sunday. Very outside.
One week of oriental food, a real withdrawl symptoms (I don't believe it can exist!), a brunch in the italian restaurant Spasso in Hong Kong.
Beautiful bay view and finally carbohydrate for my body and for my mind!
Shopping. This is the result:
- one shiny black shirt from Zara (ok...I can buy it in Bologna!)
- one cotton white shirt (must have in every closet)  and two wool sweater from +J, the last collection of Jil Sander for Uniqlo
- one silver ring with pearl, very minimal design, the one that I love. For me this is a nice way to minimaze the pearls that often are so serious on the jewels.
I had bad results...this time it's ok!!








27.9.11

this is the bag I like best now





Sarà perchè è una delle mie "creature" ma questa è proprio la borsa che preferisco in questo momento.
Un pò perchè sono volubile e un pò per deformazione professionale, mi ritrovo a cambiare borse con la stessa velocità con cui cambia il tempo a Londra.

Lamarthe è un brand che in Italia, per ora, conoscono solo i veri addetti ai lavori...e le mie amiche! (costrette volenti o nolenti a scorazzare in giro per Bologna con la loro Lamarthe)
Ma se vi capiterà di fare un giro a Parigi vi accorgerete che è famoso quasi come i macarons.


MY IMPERFECT ENGLISH TRANSLATION...smile!
this is the bag I like best now, maybe because is one of my "daughter".
I change the bag with the same quickness of the weather in London, for two reasons, I'm flighty and for a professional bias.
Lamarthe is a brand that in Italy, for the moment, is known only by the insiders...and my friends! (forced to walk in Bologna with their Lamarthe bag)
But, if you go to Paris, you can see that it's famous almost like the macarons. 



26.9.11

piccole coccole post-viaggio



Non potete immaginare come amo il primo fine settimana a casa dopo un viaggio.
La mia casa, il mio nido, le mie cose di sempre e le new entries.
La famiglia e le amiche ad aspettarmi.
La stanchezza che si fa sentire, magari anche un pò di jet lag, una gran voglia di coccole.
Mi regalo soprattutto del tempo.
Per leggere un libro sdraiata sul divano, per farmi lavare i capelli dal parrucchiere, per poltrire nel letto senza niente da fare, per ascoltare musica magari camminando nel parco, per darmi lo smalto con calma, senza dover soffiare sulle unghie perchè non ho tempo di aspettare che asciughi, per gustare finalmente un pò di cibo italiano.
Ieri grande pranzo di famiglia, e di certo non potevano mancare i tortellini!

...e un pò di tempo, ovviamente, per sistemare tutti i nuovi acquisti che vi mostrerò!

MY IMPERFECT ENGLISH TRANSLATION...smile!
I love the first week end at home after a trip, you cannot imagine.
My home, my nest, my everyday things and the new entries.
My family and friends waiting for me.
The visible weariness, the jet lag, a big need of snuggle.
My gift is time for me.
To read a book on my sofa, to go to the hairdresser, to laze in bed without anything to do, to hear the music walking in the park, to varnish my nails, with the time to wait when it will be dry, to eat finally some italian food.
Yesterday big family lunch, sure we cannot miss tortellini!
...and obviously, some time to place all the new purchase that I will show you!







23.9.11

onda su onda




Ecco la situazione dei miei capelli. Un vero e proprio bollettino di guerra.
Un'estate di forte stress tra bagni di sole, vento e sale che non sono riuscita nemmeno a togliere tutte le sere dal momento che l'acqua in barca era preziosa come una 5.5 di Chanel.
Un ritorno a suon di maschere nutrienti, balsami a più non posso nella speranza di ridargli la loro forma naturale, che sarebbe il liscio, anche se in questo momento potrebbe non sembrare. Ma le apparenze a volte ingannano!
L'arrivo dell'autunno che li indebolisce e li fa cadere esattamente come cadono le castagne dagli alberi.
...e non contenta un bel viaggio ad Hong Kong, dove l'umidità tropicale ha dato il vero e proprio colpo di grazia. Come ogni volta che atterro là, i miei capelli letteralmente si ribellano, si muovono, vivono di vita propria formando strane ed indomabili onde.
Proprio loro che in qualsiasi altro posto al mondo non "fanno mai una piega"! Dritti come spaghetti, hanno resistito agli acidi delle permanenti (errori di gioventù anni '90...) non cedendo neanche ad un piccolissimo riccio. Ci voleva HK per renderli ondulati proprio come il trafficato mare della sua baia!

MY IMPERFECT ENGLISH TRANSLATION...smile!
This is my hair situation. A real war report.
A very stress summer, sun, wind and salt that I cannot take out every evening because in the sail boat the water is precious like a 5.5 of Chanel.
A coming back with a lot of conditioner, hoping to give them their natural shape. Straight, even if in this moment they seems very different, but we know that sometimes we can be taken in by appearances!
The coming autumn when the hair fall down like chestnuts.
...and not still happy, a trip in Hong Kong, when the humidity is tropical. As every time I went there, I see the revolt of my hair, they change shape making strange waves.
In the other place of the world they never make a pleats, they never move. Straight like spaghetti, they resist also to permanent (teen ager mistake in 90's..), they don't make any curl.
I need HK to make them waved like the see of his bay!

L'olio di Argan, miracoloso su pelle e capelli per ridargli tutto il nutrimento di cui hanno bisogno, soprattutto il questa stagione!

The Argan oil, a miracle for skin and hair, to give them the nutrition they need, especially in this season!


Kerastase e le sue maschere: vi avverto, se le provate non potrete più lasciarle

Kerastase and their conditioner: I inform you, if you try you never leave them


21.9.11

meno uno!

MENO UNO AL MIO RITORNO!

state collegati..



one day and I come back!
stay tune..

SEE YOU SOON

12.9.11

the eyes has to travel



Riparto.
Questa volta per lavoro, ma pur sempre di viaggio di tratta.
Come dice Diana Vreeland, storico direttore di Vogue America, gli occhi devono viaggiare.
Vicino o lontano, per piacere, per lavoro o per altri mille motivi, tutti validissimi.
Per curiosità, per noia, per imparare, per ricordare, per raccontare, per riposare, e così via in un intrecciarsi di ragioni che ci portano tutti lontani dalle nostre case, almeno per un pò.
Il vero ed unico peccato è rinunciare a questo piacere.
Si, perchè i viaggi nutrono l'anima attraverso i nostri occhi.

MY IMPERFECT ENGLISH TRANSLATION...smile!
I leave again.
This time is for work, but it's always a travel..
As Diana Vreeland, director of Vogue USA, said, the eyes has to travel.
Near or far away, for delight, for work or for other thousand valid reason.
For curiosity, for boredom, to learn, to tell, to rest and so on in a reason weaving that bring us far from our home.
The only and real pity is give up with this pleasure.
Yes, because travel nourish the soul through our eyes.











SEE YOU SOON!

9.9.11

come terra senza pioggia


E' proprio così che mi sento: disidratata e secca.
La mia pelle, come del resto la mia mente, si rifiuta di tornare dalle vacanze subendo un'improvvisa metamorfosi e, non solo inizia inesorabilmente a perdere l'abbronzatura, ma si squama e si screpola, neanche fosse argilla al sole.
Non ci sono creme idratanti, olii o mousse che possano contrastare questa avanzata, nè molto hanno potuto fare tutti solari protettivi  e prodotti doposole pazientemente spalmati durante le vacanze.
E' come se fosse un percorso inevitabile che ogni anno si ripresenta.
Così combatto la mia piccola guerra quotidiana a suon di scrub!
Un vero colpo di fulmine mi ha colpita per quelli di Collistar, sicuramente un pò più caro degli altri ma perfetto al ritorno dalle vacanze. Vi avverto...se inizierete ad usarlo sarà amore tutto l'anno!
Ne esistono 3 diversi tipi a seconda delle esigenze di ognuna di noi, che siano snellenti, drenanti, leviganti o semplicemente esfolianti.
Coppia vincente ed infallibile, come il gatto e la volpe, insieme alla crema superidratante sempre di Collistar.
Scegliendo di spendere meno ma senza rinunciare alla qualità, trovo perfetto anche lo scrub di Sephora. Lascia la pelle morbidissima e molto profumata. Promosso anche lui.
Per chi, come me, si diverte molto a fare piccoli esperimenti di ogni genere...dalla cucina, al cucito e perchè no anche alla cura di sè..consiglio di provare lo scrub home made a base di sale fino.
Spugna naturale alla mano, sale fino (quello integrale è anche meglio!) e la pelle secca sarà solo un lontano ricordo!











7.9.11

veleggiando (capitolo 2)



Ancora qualche foto della Croazia.
Senza dimenticare il suo grande patrimonio artistico, le sue bellissime città ed i piccoli paesi che con le loro calli ricordano tanto Venezia.
Unico grande rammarico è di non essere arrivati fino a Dubrovnik, città colta ed interessante,
ma il mare mosso ci ha concesso l'attraversata un giorno in ritardo ed il tempo alla fine è mancato.
Il mare...ingrediente principale di questa vacanza. Le onde che ci hanno accompagnato durante tutto il viaggio da Ancona alle Incoronate, facendoci sentire piccoli piccoli in mezzo al mare, scossati e shakerati come sul tagadà al lunapark.
Le stelle che sono "cadute" quella notte e che occupavano tutto il cielo, ma proprio tutto fino a dove incontra il mare.
Il mal di terra che ci colpiva ogni volta che scendevamo dalla barca, e non dite che era colpa dei "birrini"!
Le grotte azzurre che più azzurre non si può.
I ristoranti sospesi sul mare.
...e la notte del ritorno, l'attraversata che ci ha visti di vedetta, a cantare e scherzare, a controllare se arrivavano altre barche in rotta di collisione..totalmente inesperti.
...e lo skipper si fidava...mah!!!



MY IMPERFECT ENGLISH TRANSLATION...smile!
Some more picture of Croazia.
Don't forget his artistic legacy, his beautiful cities and small town that remind Venice.
One big regret, don't visit Dubrovnik, cultured and interesting city, but the sea wasn't calm so we must delay our trip of one day.
The sea...the most important ingredient of this hliday. The waves come with us during all the trip from Ancona to Kornati island and we feel totally small and totally shake like in a fun fair.
The stars fall down that night, they were in the whole sky, whole...where the sky meet the sea.
We don't feel so well when we go out of the boat, and don't tell that the blame was of beer...!
The blue cave, really blue!
The restaurant on the sea.
...and the go back night, when we was look-out, singing and laughing, totally beginners we check if some other boat was in collision course.
...and the skipper trust to us...mah!